Il cavallo si inizia a pulire dagli zoccoli!
Questa operazione va fatta ogni giorno con l’apposito curasnette con un movimento diretto dall’interno verso l’esterno.
Quindi si pulisce il cavallo con la brusca, muovendola dall’avanti all’indietro, con vigorosi colpi di spazzola. Attenzione a non urtare le sporgenze ossee della testa e a non dare colpi nella zona dei lombi. Alcuni cavalli sono sensibili nell’interno coscia e sull’addome, in questi casi passate solo la mano o un panno leggero. Spazzolate le zampe e pulite frequentemente la brusca durante la strigliatura.
Il mio amico cavallo
Differenza tra i cavalli in libertà e scuderie
I cavalli che crescono in libertà, lasciati al prato con tanta erba fresca a loro disposizione, diventano ben presto grassi e lenti. Inoltre se un cavallo che vive all’aperto non venisse tosato durante l’inverno, può essere utilizzato solo ad andature lente.
In queste condizioni se un cavallo dovesse affrontare un allenamento rischierebbe gravi danni agli arti e agli organi interni.
Il mio Amico Cavallo
Avere un cavallo e provare l’esperienza di occuparsene e una delle esperienze più belle che si possono provare.
Però, prima di acquistare un cavallo e bene interrogarsi se si è in grado di affrontare seriamente questo impegno.
Corretta alimentazione del cavallo
Lo scopo di una corretta alimentazione è fondamentale per il nostro cavallo. Una dieta alimentare sana e bilanciata favorisce le condizioni di salute dell’animale, inoltre aiuta ad evitare stress psico fisico.
Il dispendio di energie è molto differente per il cavallo domestico rispetto ad un cavallo che vive in un allevamento abituato a fare esercizi, quindi l’alimentazione deve essere bilanciata per mantenere il cavallo in condizioni ottimali.
Grooming: cure periodiche da fare al cavallo
Per grooming si intende la cura regolare necessaria per un corretto governo del cavallo. I cavalli che sono costretti a vivere in cattività hanno bisogno di più attenzioni rispetto ai cavalli che vivono in libertà. Il tempo che trascorrerete per accudire il vostro cavallo, servirà anche per avere un contatto fisico con il vostro amico, … Leggi tutto
La tosatura: quando rasare il pelo al cavallo
Il cavallo è ricoperto da un folto pelo che cresce durante il periodo invernale. Se il nostro cavallo non è abituato a fare particolari sforzi e di conseguenza non suda molto, è bene lasciargli crescere il suo pelo naturale che si sfoltirà spontaneamente con l’arrivo della stagione calda.
La tosatura di un cavallo non è una cosa naturale, anzi, l’animale si innervosisce se eseguita in modo maldestro.
Lo stato di salute del cavallo
Nel cavallo sano gli occhi sono grandi e le mucose devono essere di colore rosa. Il rossore è sintimo di infiammazione, mentre il pallore segnala debolezza, il giallo indica disturbi del fegato e un colore porporino e rilevatore di insufficienza respiratoria e scarsa ossigenazione.
Il mantello di un cavallo sano è liscio e lucente, il mantello secco e irto è un segnale di malnutrizione oppure di una infestazione di vermi.
I pidocchi si possono vedere nei cavalli in cattivo stato, l’animale tende a grattarsi continuamente e il suo mantello è macchiato.
Coggin test anemia infettiva degli equini
Il coggin test è un’analisi che verifica se il cavallo è affetto da anemia infettiva degli equini (AIE), una malattia virale che si contrae dalle punture degli insetti.
In Italia, il coggin test, è ritornato ad essere obbligatorio (pubblicato il 26 aprile 2016 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana), tale controllo viene espressamente richiesto assieme ai certificati di vaccinazione per permettere l’accesso di un cavallo in una scuderia o ad una manifestazione pubblica.
Per fare il coggin test serve un’autorizzazione dell’USL e il trasporto deve essere effettuato dal proprio veterinario o da un veterinario dell’Unità Sanitaria Locale.