I cavalli che crescono in libertà, lasciati al prato con tanta erba fresca a loro disposizione, diventano ben presto grassi e lenti. Inoltre se un cavallo che vive all’aperto non venisse tosato durante l’inverno, può essere utilizzato solo ad andature lente.
In queste condizioni se un cavallo dovesse affrontare un allenamento rischierebbe gravi danni agli arti e agli organi interni.
L’allevamento in una scuderia ha lo scopo di rendere più sano l’animale malgrado viva in un ambiente innaturale.
Gli allevamenti nelle scuderie devo seguire delle regole ben precise.
Innanzitutto il cavallo deve essere nutrito regolarmente, con piccole dosi di cibo che fornisca vitamine, sali minerali e proteine, e fieno proporzionato alle misure dello stomaco e il dispendio energetico dell’animale.
Il cavallo deve essere mantenuto pulito e i suoi muscoli vanno tonificati dalla spazzolatura regolare. In più il cavallo è fondamentale che viva in un ambiente confortevole nel quale si senta tranquillo e protetto.
Fatte queste precisazioni si capisce subito che c’è una grande differenza tra i cavalli che crescono in libertà e quelli che vengono seguiti negli allevamenti. Una volta tanto possiamo dire che vivere in cattività e meglio che scorrazzare liberi nei prati. Naturalmente se il nostro amico cavallo ha spazio per correre e la possibilità di fare passeggiate quotidiane.