L’equitazione classica ha le sua fondamenta nelle scuole di equitazione Rinascimentali.
Gli uomini nel medioevo erano degli abili cavallieri e avevano cavalli molto ben addestrati.
Tali movimenti sono alla base di quelle che oggi vengono definite le “arie di scuola”: impennate, salti, scalciamenti.
Nell’equitazione classica europea erano presenti sette “arie”, oggi gli esercizi praticati dalla Scuola Spagnola di Vienna ne prevedono solamente tre essenziali:
- La prima è la levade, praticamente consiste che il treno anteriore del cavallo si solleva su quello posteriore con i garretti alzati a circa 20-25 cm da terra.
- La courbette, il cavallo balza in avanti sui posteriori mantenendo flessi i posteriori.
- La cabriole, il cavallo salta sollevando contemporaneamente tutte e quattro le zampe, tenendo gli arti interiori tesi all’indietro, in modo che il corpo sia parallelo al terreno.